RIVIVI IL LIVE - Inzaghi: "Ho parlato alla squadra, ripartiremo. Io primo responsabile, ma non molliamo..." - VIDEO
FORMELLO - Ripartire con il Chievo, ecco l'imperativo di Simone Inzaghi. La sua Lazio apre domani la 22esima giornata di campionato nell'anticipo contro la squadra di Maran (ore 18). L'allenatore biancoceleste, alle 13.45, si presenterà in sala stampa per la conferenza della vigilia: segui la diretta scritta delle sue parole su Lalaziosiamonoi.it.
Mister un commento sulle dichiarazioni di Radu e Lulic?
"Le ho sentite, ne abbiamo parlato con tutta la squadra, non solo con Senad. La conclusione è una sola: quello che ci ha portato fin qui sono l'atteggiamento mentale e l'approccio alle partite, sono sempre stata l'arma in più. Nella mia disamina settimanale ho detto queste cose, non possiamo permetterci di sbagliare l'approccio. Probabilmente avremmo perso lo stesso con la Juventus, solo il Bayern è passato nelle ultime 40 partite allo Stadium, ma al di là di questo abbiamo preso 2 gol in 15 minuti. Anche l'anno scorso, che abbiamo perso 3-0, l'approccio era stato diverso. L'atteggiamento mentale non può venire a meno. Ne avevo già parlato io con la squadra, noi non possiamo mollare di un centimetro, con tanta fatica siamo arrivati lì, ma già ho visto le facce giuste. So che domani ripartiremo nel modo migliore. Affronteremo il Chievo, ha perso le ultime partite non meritando, ha un ottimo allenatore".
Nel confronto è stato fatto un mea culpa da parte della squadra?
"Sicuramente, la squadra ha capito. Abbiamo parlato, siamo ripartiti nel 2017 con le 3 partite in casa e le abbiamo vinte, poi con la Juve abbiamo perso meritatamente. Dobbiamo ripartire, siamo quarti, non lo dimentichiamo. Ma non dobbiamo mollare, faremo di tutto per tornare alla vittoria".
La Lazio continua a faticare con le grandi. Basta la cattiveria per accorciare il gap?
"Ci deve essere lo spirito giusto, una mezza palla vagante in un'altra partita non avrebbe portato al gol subito, con Dybala e la Juve sì. Ma lo sapevamo, dobbiamo prestare più attenzione in certe partite".
Si aspetta qualcosa in più da Biglia?
"Dopo una sconfitta secondo me non è giusto trovare un colpevole. Il primo responsabile sono io che sono l'allenatore, evidentemente dopo il Genoa non sono riuscito a fare capire quello che serviva. Adesso trovare il colpevole non è giusto, abbiamo toppato la partita tutti. Secondo me è inopportuno".
Qualche rinforzo?
"Mancano pochi giorni, domani avremo il Chievo, è una gara importantissima per rimanere con le prime della classifica, abbiamo faticato tanto dal ritiro per arrivare a questo punto. Poi parleremo con la società. Ma ora abbiamo il Chievo, poi l'Inter a cui penseremo domenica. Stamattina abbiamo fatto la rifinitura, ho visto le facce giuste".
Basta può giocare due partite ravvicinate?
"Bisognerà valutarlo, sappiamo del quarto secco da giocare sfortunatamente in trasferta, ma le mie scelte di domani dipendono solo dalla partita con il Chievo. Ci può creare dei problemi come all'andata".
Come sta Felipe Anderson? Djordjevic come lo ha visto? Può essere determinante per il mercato?
"Li ho visti tranquilli, avranno spazio dall'inizio. Djordjevic ha risposto con una prestazione positiva con il Genoa, l'ho visto concentrato, sostituirà Immobile nel migliore dei modi".
Momento decisivo della stagione?
"Sì, è un periodo importante. Avremo la gara di Coppa, avremo tre partite la prossima settimana, non saranno semplici. Sarà dispendioso a livello fisico, ma ho visto la squadra bene".
Che lavoro è stato fatto su Milinkovic?
"Ha avuto una grandissima crescita, è soprattutto merito suo. Quando sono arrivato l'ho trovato infortunato, la mia prima scelta fu Onazi, dovevo fare delle scelte. Sergej aveva avuto un problema al polpaccio. Ci ho parlato tanto, in quel momento avrebbe dovuto alzare i ritmi di allenamento per meritare di giocare. Quest'anno fin dal ritiro non si è mai risparmiato, merita di giocare, ha avuto una crescita esponenziale".
Difesa a 4? È la prima volta senza Immobile e Keita...
"Immobile non è mai mancato, dovremo farne a meno. Di Keita lo sapevamo già, sta proseguendo in Coppa d'Africa, vedremo quando rientrerà. Ho visto comunque bene tutti gli altri in allenamento".
Hoedt e Wallace?
"Ho centrali di alta qualità, normale che con la difesa a 4 ne giochino soltanto due, mentre nella linea a 3 posso impiegarne uno in più. Però ho ancora qualche ora per decidere, anche Bastos si è ripreso bene dall'infortunio, domani mattina deciderò con tranquillità".