ESCLUSIVA - Ritorno di fiamma per Pasalic: Lazio in pole per il prestito, tutto dipende da Mourinho

Pubblicato il 7/05 alle ore 13:45
08.05.2014 18:05 di  Davide Capogrossi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Davide Capogrossi - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA - Ritorno di fiamma per Pasalic: Lazio in pole per il prestito, tutto dipende da Mourinho

AGGIORNAMENTO 08/05 ORE 18.05 - Mario Pasalic e la Lazio, un matrimonio che potrebbe celebrarsi con sei mesi di ritardo. Niente ritorno al primo amore Hajduk, i Blues lo  lasceranno maturare in un club più prestigioso con un anno di prestito, come ha dichiarato il mese scorso il dt dei londinesi Michael Emenalo: "Mario è cresciuto molto nell'Hajduk e in estate approderà in un club più grande nel quale continuerà a maturare al fine di poter giocare un giorno allo Stamford Bridge". Tra 10 giorni il ragazzo sbarcherà a Londra, svolgerà le visite mediche e verrà aggregato al gruppo, in modo tale da poter esser giudicato da Josè Mourinho. Con tutta probabilità sarà rigirato in prestito e la Lazio vanta un canale preferenziale. L'agente del giocatore Ivica Loncar ha fatto il punto della situazione ai microfoni di 24sata.hr: "Dovrebbe svolgere le prime due settimane di preparazione atletica con il Chelsea. Per una permanenza, così come per un prestito, deciderà Mourinho, dopo che il ct della Croazia Niko Kovac avrà diramato la lista dei convocati per il Mondiale, poichè non sarà la stessa cosa se andrà in Brasile o meno". Dichiarazioni che confermano la nostra ricostruzione, anche in Croazia giurano che la Lazio sia tra le pretendenti più accreditate per aggiudicarsi il giocatore.

Un affare sfumato in 24 ore. Mario Pasalic è uno dei massimi talenti del calcio croato, centrocampista moderno classe '95 che abbina quantità e qualità. La Lazio impostò una trattativa nell'ultima settimana di mercato con l'Hajduk Spalato, club con il quale intrattiene ottimi rapporti dopo l'affare Elez. Sembrava tutto definito, per circa 2 milioni di euro. Il ds Tare era molto impegnato in quelle ore con l'uscita di Hernanes e il prepotente inserimento del Chelsea ha fatto tentennare il ragazzo, che nel giro di 24 ore ha firmato un quinquennale con i Blues. E' rimasto in prestito per sei mesi nella sua Spalato, completando una stagione sensazionale con 11 reti in campionato.

LA PROMESSA - Un talento di proporzioni notevoli, in patria in molti giurano sia anche più forte dell'interista Kovacic, è un elemento più offensivo che vede la porta con estrema facilità. L'erede perfetto di Hernanes, ma proprio la laboriosità della cessione del Profeta ha rallentato la trattativa con il croato, il ragazzo apprezzava la soluzione Lazio (Tare è un suo grande stimatore, ndr) e ci sono buone possibilità che l'affare vada in porto, con 6 mesi di ritardo. Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva dalla redazione di Lalaziosiamonoi.it, il Chelsea avrebbe garantito una corsia preferenziale al club biancoceleste per un prestito annuale per la prossima stagione. Ma andiamo con ordine. Lo scorso 13 aprile il direttore tecnico del Chelsea Michael Emenalo sedeva sugli spalti del Poljud Stadium, il tempio dell'Hajduk. Il programma prevedeva il derby con l'RNK: 1-0 per i ragazzi di Tudor, rete decisiva di Mario Pasalic. Il dt ha avuto un confronto al termine della partita con i massimi dirigenti del club croato, chiudendo ogni possibilità di una permanenza in quel di Spalato. "Il ragazzo è pronto per un club più blasonato" - la parafrasi dell'Emenalo pensiero, indicando proprio la Lazio come contesto ideale per la crescita del talento nato a Magonza.

DECIDE MOU -  Il massimo campionato croato chiuderà i battenti il prossimo 17 maggio, l'Hajduk andrà a far visita alla Dinamo Zagabria, ma il terzo posto oramai è già consolidato. Il giorno dopo Pasalic è atteso a Londra, svolgerà le visite mediche di rito con i Blues. Primi approcci con la nuova realtà, Josè Mourinho lo valuterà in allenamento e deciderà il da farsi per la prossima stagione, anche se lo Special One per tradizione non è molto avvezzo a puntare con decisione su elementi troppo giovani e la mediana blues è già ben strutturata. In caso di pollice verso la Lazio è in pole position per prelevare il giocatore in prestito annuale. Esiste un gentlemen's agreement con il club di Roman Abramovich, instaurato in occasione del prestito gratuito di Kakuta in biancoceleste. Un accordo non scritto, informale, una promessa. Sul giovane talento croato ci sono anche Hellas Verona, Eintracht Francoforte e Braga ma la Lazio è la prima scelta. Pasalic rappresenta un profilo perfetto per il 4-3-3 di Reja, un elemento in grado di garantire verve, tecnica sopraffina e qualche gol in più. La palla passa a Mourinho: nel caso dovesse dare il beneplacito per il prestito, il ragazzo poi si aggregherà alla Nazionale maggiore di Kovac e partirà per il Brasile, è l'ipotesi più probabile. In caso di mancata convocazione, potrebbe sbarcare a Roma già prima dell'inizio della preparazione ed iniziare il suo ambientamento. Pasalic-Lazio: affare solo rimandato?