LE PAGELLE - Super(man) Strakosha! Caic’è e segna, Caceres no e sbaglia

06.05.2018 17:02 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - Super(man) Strakosha! Caic’è e segna, Caceres no e sbaglia
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

STRAKOSHA 8: Neanche fa in tempo a sputarsi sui guanti che Barrow l’ha già infilato: l’attaccante stoppa e spara all’angolino in un attimo. Nel secondo tempo si mette il mantello di Superman e vola per deviare in corner un tiro ravvicinato di Freuler. Si ripete su Gomez, con una parata in cui indossa pure la mascherina di Batman. Straordinario. 

LUIZ FELIPE 5.5: Segue il taglio di Barrow in ritardo, prova a chiudere in scivolata senza fare in tempo. Non convince, si becca il giallo per un’entrata quasi al limite dell’area. Era diffidato, salterà la trasferta di Crotone. 

Dal 55’ BASTOS 6.5: Qualche errore in appoggio, su passaggi semplici che complicano la manovra da dietro. Si riscatta con una scivolata disperata che impedisce a Gosens si segnare a porta vuota. 

DE VRIJ 6.5: Cerca di leggere le intenzioni di De Roon, che invece la fa passare alla sua destra per il suggerimento vincente a Barrow. Una disattenzione che precede una partita superba: imposta, anticipa, è pericoloso sui corner, sfiora un gol dai 30 metri con una fiondata che avrebbe fatto esplodere l’Olimpico.

CACERES 5: In enorme difficoltà per tutto il primo tempo: Gomez gli sfugge, Barrow sguscia, Cristante si inserisce, Freuler idem. Cresce nella ripresa, quando è provvidenziale con un paio di interventi in scivolata. Comunque un netto passo indietro rispetto alle ultime prestazioni.

MARUSIC 5.5: Non riesce a spingere con costanza, ritarda sempre di un pizzico la giocata o la sovrapposizione. Il duello con Gosens finisce in parità, senza nessuno dei due che riesca ad avere la meglio sull’altro. 

MURGIA 6: Scarica il pallone e si butta negli spazi. Gioca a denti stretti, perché l’Atalanta corre tantissimo e pressa da togliere il respiro. I movimenti sono sensati, non gli arriva il pallone giusto e di conseguenza l’occasione per colpire. 

LEIVA 6.5: L’uomo ovunque, a tutto campo, nel posto in cui più serve in quel preciso istante. Strappa un pallone al limite e 30 secondi dopo è nell’area avversaria per provarci di testa. Diffidato, non perde mai la testa per non beccare

MILINKOVIC 6.5: Giganteggia sui palloni alti, da solo prova a spostare avversari ed equilibri. Non è decisivo negli episodi, ma la sua presenza si sente tantissimo. Con la Lazio sulle gambe va a fare il centravanti insieme a Felipe Anderson. Ma finisce per esaurirsi la sua pericolosità con le percussioni e i terzi tempi da dietro. 

LULIC 6: Non si capisce con Luis Alberto a inizio match, scattano entrambi lasciando il pallone lì, per la ripartenza letale dell’Atalanta. Si sacrifica in ogni zona del campo per rifarsi dall’errore, sulla fascia sinistra e come mezzala quando entra Lukaku. 

LUIS ALBERTO 6.5: Si inserisce, sbaglia lo stop e allora inventa l’assist perfetto per Caicedo, “solo” il quattordicesimo del suo straordinario campionato. Esce per un infortunio muscolare, un altro pezzo da novanta che rischia di finire in anticipo la stagione.  Era stato protagonista con Lulic del malinteso che aveva portato al vantaggio dell’Atalanta. Al momento della sostituzione s’era già fatto perdonare.

Dal 37’ FELIPE ANDERSON 6: Prova a impensierire l’Atalanta con i suoi slalom. A volte si accende, a volte si incarta, non gli riesce la giocata incisiva, per concludere a rete o mandare in porta il compagno. 

CAICEDO 7: Sostituisce Immobile, il capocannoniere della Lazio, della Serie A, dei tifosi. E lo deve fare contro una squadra che marca avvelenata gli spazi oltre che gli uomini. Ci riesce alla stragrande, e il gol è la cosa più preziosa ma anche più semplice della sua partita. Perché pressa, viene incontro, protegge palla, fa la sponda. Esce stremato, forse anche con qualche guaio fisico. 

Dal 69’ LUKAKU 6: Inzaghi si affida a lui per sfondare sulla fascia, non ci riesce quasi mai perché il momento della partita è difficilissimo per la Lazio, chiusa nella metà campo dal ritmo degli uomini di Gasperini.

ALL. INZAGHI 6: Si gioca la prima delle 3 finali senza Radu, Immobile e Parolo, con Luis Alberto che si fa male dopo poco più di mezz’ora, con in campo Luiz Felipe, de Vrij e Caicedo acciaccati, contro una delle squadre più in forma del campionato. Una vittoria avrebbe dato certezza, ma anche un pareggio può essere prezioso per l’obiettivo finale. Soprattutto con tutti quei rischi corsi nel finale...

ATALANTA (3-4-2-1): Berisha 6.5; Toloi 6.5, Palomino 6, Masiello 6.5; Castagne 6, De Roon 6.5, Freuler 7, Gosens 6.5; Gomez 6, Cristante 6,5; Barrow 7 (Ilicic 6.5). All. Gasperini 7.