ESCLUSIVA Radiosei - Savini: "Keita non ha rifiutato la Primavera! Rinnovo? Siamo sereni. Cavanda andrà all'estero"
Lotito che invita Keita a dare una mano alla Primavera, il talento spagnolo che declina la proposta. Questo lo scenario emerso nel pomeriggio, questo il quadro smentito dall'agente dell'ex Barcellona: "Le cose non sono andate così - ci tiene a precisare Ulisse Savini, intervenuto ai microfoni di Radiosei -. A fine campionato, Keita ha avuto un colloquio con Simone Inzaghi, che gli ha chiesto se avesse voglia di unirsi alla Primavera per le Final Eight. Il ragazzo ha spiegato di aver vissuto una stagione impegnativa, pertanto non avrebbe affrontato limpegno nel modo migliore. Ma non c'è mai stata una richiesta da parte di Lotito, né un rifiuto da parte del giocatore. C'è stato solo un gentlemen's agreement tra lui e l'allenatore". Si chiude quindi il (mini)caso. Mancano invece solo le firme per chiudere un altro discorso: quello del rinnovo. Savini utilizza toni rassicuranti, Keita si legherà alla Lazio fino al 2018: "Abbiamo trovato l'accordo, non abbiamo più problemi. Siamo stati rinviati solamente per alcune tematiche, tra cui la scelta del prossimo allenatore. Non sono preoccupato, il nuovo contratto partirebbe in ogni caso dal 1° luglio, quindi c'è ancora un mese per ratificare questa intesa". Rinnovo o meno, la preoccupazione dei tifosi laziali però non cambia: se dovesse arrivare l'offerta di una big europea, il futuro di Keita sarebbe ancora biancoceleste? "Per il momento non prendiamo in considerazione offerte per Keita - afferma Savini - anche se in Inghilterra il ragazzo interessa molto (Liverpool, ndr). Abbiamo già questo accordo con la Lazio". Chi invece potrebbe, anzi dovrebbe fare le valigie è un altro assistito di Savini: Luis Pedro Cavanda. Il belga era stato accostato all'Udinese nell'ambito dell'operazione Basta, scenario negato dallo stesso procuratore. Il suo destino comunque difficilmente sarà ancora nella Capitale: "Cavanda è in partenza, non andrà all'Udinese ma da qualche altra parte - rivela Savini -. Le possibilità che rimanga alla Lazio sono molto poche. Sunderland? Potrebbe essere un'ipotesi, ci stiamo lavorando. Ci sono anche altri club inglesi e squadre tedesche, l'estero è la prima scelta. La valutazione si aggira attorno ai 5-6 milioni. In questo momento - conclude Savini - è fondamentale trovare una società che sia disposta a investire su questo giocatore per farlo giocare con continuità".