Pandev si avvicina allo Zenit. Si può chiudere per 16 milioni
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«Un giorno sulla Prospettiva Nevskij / per caso vi incontrai Igor Stravinsky», cantava Franco Battiato: c´è invece la concreta possibilità che tra qualche settimana, passeggiando nella via principale di San Pietroburgo, vi si incontri Goran Pandev. Lo Zenit infatti è tornato alla carica e stavolta ha qualche chance in più di portare in Russia il “dissidente” macedone.
Già, perché a meno di due settimane dalla fine del mercato, Lotito sarebbe disposto a concedere un mini-sconto al club di San Pietroburgo: 14 milioni non bastano, ma a 16 si può chiudere, cioè due in meno rispetto al prezzo fissato di 18 milioni. Un mini-sconto, appunto.
Da parte sua, Pandev si sta rassegnando alla nuova destinazione. Lo ha rivelato anche il suo compagno di nazionale, Goran Maznov: «È veramente interessato allo Zenit e non da poco: mi ha telefonato chiedendomi notizie su San Pietroburgo. Voleva anche sapere informazioni sullo Zenit. Gli ho risposto che il campionato russo è di buon livello e che la città è tra le più belle d´Europa».
Soprattutto, lo stipendio sarà intorno ai 2,5 milioni netti a stagione per 5 anni. Insomma la pista si è riaperta, un emissario dello Zenit è in arrivo a Roma e stavolta l´affare può andare in porto. Così si eviterebbe anche la guerra legale - al solito, ogni estate alla Lazio ce n´è una - tra l´attaccante, che si sente vittima di mobbing, e Lotito, furioso perché il suo ex pupillo ha trattato con altri club nonostante il contratto fino al 2010.
Se poi arrivassero 6 milioni per De Silvestri (piace a Milan e Fiorentina), allora la caccia al difensore centrale sarebbe più agevole. Ne servono parecchi, infatti, per Miranda, brasiliano del San Paolo entrato nella lista dei papabili e a lungo inseguito dalla Fiorentina.
Ballardini preferirebbe la soluzione italiana, cioè il suo ex allievo Canini. Ma non sarà facile convincere Cellino: «Mi è stato chiesto dalla Lazio - rivela il presidente del Cagliari a lalaziosiamonoi. it - circa una ventina di giorni fa: per prenderlo però ci vogliono soldi e Lotito non è disposto a spendere più di tanto. Io sono pronto a trattare il calciatore, ma cederei solo di fronte a un´offerta economica soddisfacente». Si propone Stovini, svincolato: «Alla Lazio verrei di corsa, firmerei anche per meno di 350mila euro a stagione».
Intanto ieri pomeriggio a Formello i giocatori da cedere si sono allenati su un altro campo, agli ordini di Crialesi: c´erano Pandev, Correa, Bonetto (vicino al Livorno), Manfredini, Stendardo, Kozak (andrà al Brescia), Mendicino, Berni e Degrè.
Fermi gli infortunati Ledesma e De Silvestri: per quest´ultimo distorsione al ginocchio e stop di 20 giorni. In infermeria anche Inzaghi (botta alla caviglia). Nel campo principale, il gruppo a disposizione di Ballardini provava schemi in vista della sfida di giovedì con l´Elfsborg.
Probabile che il tecnico riproponga il centrocampo a rombo, con Baronio vertice basso e Matuzalem trequartista: il ruolo è alquanto gradito al brasiliano. Foggia cerca disperatamente un posto, e in effetti in una partita d´attacco la fantasia e i dribbling del napoletano sarebbero utili.