L'Uefa respinge il ricorso della Lazio... Lotito: "Tempo perso, storia di una morte annunciata!"

pubblicato alle 15.15 di ieri
12.03.2013 08:41 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Matteo Vana/Stefano Fiori - Lalaziosiamonoi.it
L'Uefa respinge il ricorso della Lazio... Lotito: "Tempo perso, storia di una morte annunciata!"
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© foto di Federico Gaetano

AGGIORNAMENTO ORE 19.30 - Ecco il comunicato ufficiale apparso sul sito della UEFA: "21 febbraio – UEFA Europa League ritorno sedicesimi: S.S. Lazio - VfL Borussia Mönchengladbach. Accusa Lazio: accensione e lancio di razzi, comportamenti razzisti, organizzazione insufficiente. Il ricorso è respinto e la decisione della Commissione Disciplinare e di Controllo UEFA del 27 febbraio è confermata".

AGGIORNAMENTO ORE 15.40 - Amarezza e rassegnazione, il presidente Claudio Lotito non riesce a trattenere la frustrazione per il verdetto della Corte d'Appello della Uefa: "E' stato tempo perso! Siamo arrivati lì, ma tutto quello che abbiamo portato a discolpa non è servito a nulla - ha dichiarato il patron laziale ai microfoni di Lazio Style Radio -. Anche quello che è successo ieri sera ha inciso, se non altro, psicologicamente: se il giorno prima esponiamo striscioni contro chi deve giudicare, non è un qualcosa che aiuta. Le motivazioni? Ancora non le sappiamo. Ci hanno fatto parlare, abbiamo esposto i fatti, ci hanno chiesto anche come ci siamo regolati ieri sera. Dopodiché ci hanno fatto rientrare, comunicandoci il verdetto. Non è servito a nulla venire qua, sprecare quattro giorni di ricorsi e spese: è stata una storia di una morte annunciata. Quello che i tifosi non capiscono è che questi sono danni irreparabili: se il giorno prima del verdetto viene esposto uno striscione contro chi deve giudicare, ditemi se può essere una cosa intelligente. Un gesto contro la società? Più che altro fanno danno a loro stessi, perché non potranno andare allo stadio e favoriranno gli avversari. I tifosi per bene dovrebbero emarginare queste persone che fanno solo danni. Ormai l'immagine l'abbiamo distrutta. Mi hanno detto: 'Presidente, apprezziamo quello che sta facendo, ma respingiamo il vostro ricorso'. Il fatto è che non dovrebbero essere compiute certe cose, perché chi giudica non s'interessa d'interpretare come sono andati i fatti, guarda solo al fatto compiuto. La prossima volta ci possono anche squalificare dalle coppe.Terzo grado? La partita c'è giovedì, ma poi è una perdita di tempo. Ora valuteremo queste cose, ma è un sistema che non accetta attenuanti: danno per scontato che quello che dicono loro è la verità, per loro vale solo il rapporto del loro delegato".

AGGIORNAMENTO ORE 15.15 - Ufficiale: è stato respinto il ricorso della Lazio contro la squalifica Uefa. Il massimo organo europeo ha confermato la sanzione di due partite a porte chiuse e la multa di 40mila euro.

Si decide oggi a Nyon il destino europeo della Lazio. La commissione, che dovrà esaminare il ricorso presentato dalla società biancoceleste contro le due partite a porte chiuse, si è riunita alle 12,40. Presente anche il presidente Claudio Lotito che è sembrato tranquillo e sereno, ma non ha voluto rilasciare dichiarazioni prima della sentenza attesa nel tardo pomeriggio.