FORMELLO - La ripresa martedì... Sospetta distorsione al ginocchio per Klose, si spera per Brocchi

FORMELLO – La Lazio cade a Genova, finisce 3 a 2 la sfida del Marassi. Primo tempo abulico, si va all’intervallo col doppio svantaggio firmato Borriello-Bertolacci. Nella ripresa arriva la reazione, il pareggio momentaneo grazie al destro di Floccari e al rigore trasformato da Mauri, poi il gol beffa di Rigoni all’ultimo respiro. Una domenica da dimenticare, secondo scivolone consecutivo dopo la sconfitta interna con il Chievo e il mezzo passo falso di Palermo. Il Napoli allunga al secondo posto in classifica, ora la banda Petkovic deve cominciare a guardarsi le spalle. Un tour de force attende i biancocelesti: sabato sera all’Olimpico arriva proprio la squadra di Mazzarri, poi il doppio confronto di Europa League con il Borussia Moenchengladbach a cavallo del posticipo con il Siena di lunedì 18 febbraio. Serve una reazione, le prossime settimane saranno fondamentali per il proseguo dell’intera stagione. Riprenderanno martedì gli allenamenti nel quartier generale di Formello, prima i calciatori avranno a disposizione un’intera giornata di riposo.

PROBLEMI AL GINOCCHIO PER KLOSE – Il weekend di campionato è stato nefasto anche per quanto riguarda l’infermeria. Si parte da Klose: il tedesco oggi pomeriggio è stato sostituito da Kozak, ha lasciato il terreno di gioco durante l’intervallo. I tifosi incrocino pure le dita, da una prima diagnosi si sospetta una distorsione al ginocchio destro. Il panzer ha abbandonato lo stadio zoppicando in modo vistoso, domani volerà a Monaco (il viaggio era comunque già previsto) e sarà visitato dai medici della nazionale tedesca. Per Miro saranno indicative le prossime 48 ore, salterà sicuramente la sfida infrasettimanale tra Germania e Francia; in serio pericolo anche il match con il Napoli in programma tra sei giorni.

PAURA BROCCHI – L’altro infortunato del Marassi è Cristian Brocchi: il centrocampista ha abbandonato il campo in lacrime dopo aver subito un fallo dall’ex compagno Matuzalem. E’ stato colpito duramente a quel piede “maledetto” che lo aveva costretto ai box per quasi tutta la scorsa stagione. "Avevo la palla tra i piedi, non mi aspettavo un’entrata così da dietro”, ha dichiarato il mediano nel post-partita. Nella giornata di martedì sarà visitato dallo staff medico biancoceleste, ma le sensazioni per il numero 32 sono tutt’altro che positive. Migliorano, invece, le condizioni di Candreva: l’esterno di Tor de Cenci sta smaltendo l’attacco influenzale ed è stato convocato in Nazionale da Prandelli per la partita degli azzurri di mercoledì sera.