Calcioscommesse, le richieste di Palazzi: 3 anni e 6 mesi per Bonucci e Masiello, 1 anno per Di Vaio, - 2 punti per il Bologna

03.08.2012 18:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Calcioscommesse, le richieste di Palazzi: 3 anni e 6 mesi per Bonucci e Masiello, 1 anno per Di Vaio, - 2 punti per il Bologna
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AGGIORNAMENTO ORE 19.16 - La prima udienza riguardante il processo al Calcioscommesse, relativo al filone dell'inchiesta della Procura di Bari, è stata chiusa dal Presidente della Commissione Disciplinare, Sergio Artico, e verrà ripresa domani. Alla riapertura, prevista per le 9.30 di domani, parleranno i legali dei calciatori della Juventus, Leonardo Bonucci e Simone Pepe e degli avvocati del Lecce. Per i giallorossi, il Procuratore federale Stefano Palazzi ha chiesto la retrocessione in Lega Pro e una penalizzazione di sei punti. 

AGGIORNAMENTO ORE 18.16 - Il procuratore federale Stefano Palazzi ha parlato nella sua requisitoria di Leonardo Bonucci e Andrea Masiello: "Non c'è contradditorietà nelle dichiarazioni di Andrea Masiello, come invece afferma Bonucci. Masiello passa da piccole aperture ad una condotta di collaborazione molto fattiva che ha consentito di scoprire atti gravissimi. Queste dichiarazioni solo semplicemente progressive ma non contradditorie. Bonucci lamenta una contraddittorietà su dichiarazioni di Masiello sul momento in cui sarebbe avvenuto il suo coinvolgimento. A nostro avviso non c'è. Quando viene fatto notare a Masiello che Bonucci era in Nazionale prima, Masiello spiega di aver coinvolto Bonucci nel momento del trasferimento dall'aeroporto alla sede del ritiro del Bari, quindi l'accordo avviene poi sul pullman". In riferimento alla sistemazione nelle zone in fondo al pullman con Masiello (che era solito sistemarsi nelle posizioni centrali), Palazzi spiega: "lo stesso Bonucci ammette che quelle postazioni valgono solo per i tragitti allo stadio". Il procuratore federale ha poi parlato anche della gara Udinese Bari e di Simone Pepe nello specifico: "La mera disponibilità iniziale prevede già l'illlecito sportivo, visto che è in pericolo il risultato sportivo. La proposta di Masiello trova ulteriore sviluppo perché dice che Salvatore Masiello chiama Pepe, legati entrambi da trascorsi in squadra in comune. Elemento in comune è la passione di Pepe per la Ferrari, se dice 'la vuoi comprare o la vuoi vendere' cio' non cambia il quadro probatorio. E' un elemento qualificante, peraltro non ci risulta che Masiello abbia mai conosciuto Pepe e quindi la sua passione per le Ferrari ha potuto soltanto ascoltarla da altri. L'avvenuta telefonata e' comprovata, anche se non esiste materiale probatorio dalla procura ordinaria".

AGGIORNAMENTO ORE 17.05: Ecco una parte dell'intervento di Palazzi all'ex ostello della Gioventù in merito al match Bologna-Bari, come riporta Tuttosport: "E' bene sgomberare il campo da equivoci riscontrati dalle difese : l'introduzione delle scommesse sportive ha cambiato il tipo di illecito sportivo. Nel caso di specie si è verificato proprio questo, nessuna delle due squadre aveva interesse di classifica, il Bologna si era salvato ,il Bari condannato alla retrocessione. Ebbene, l'unico scopo di Carella e Giacobbe con Portanova era proporre scommessa su un risultato che potesse garantire una buona vincita". Il procuratore federale ha richiesto per: Bellavista: 9 mesi in continuazione; Belmonte: 4 anni; Bentivoglio: 3 anni e 6 mesi; Bonucci: 3 anni e 6 mesi; Di Vaio: 1 anno; Guberti: 3 anni; Masiello Salvatore: 3 anni e 6 mesi; Padelli: 3 anni; Pepe: 1 anno; Portanova: 3 anni; Semeraro: inibizione di 5 anni più richiesta di preclusione; Vives: 3 anni e 6 mesi; Club: Bologna: -2 punti e 50 mila euro di ammenda; Lecce: retrocessione in Lega Pro e -6 punti ; Udinese: 50mila euro.  Indagato anche Gillet, portiere del Torino. Conte nel frattempo aggiunge alla lista dei suoi difensori l'avvocato che non ti aspetti: l'interista Mentana, direttore del tg La7. Ai microfoni di RDS si lancia in accorato appello: "Non sono certo Juventino, lo sapete, ma sono andato a leggermi le carte. Non esiste accusa che stia in piedi per Conte. Per il bene del sistema calcio, il procuratore dovrebbe assolvere Antonio e Alessio. Non è un ammissione di colpa da parte di Palazzi, ma un riconoscere i veri colpevoli andando a colpire loro. Ridiano alla Juventus campione d'Italia il suo allenatore e si ridia serenità e credibilità al gioco calcio".

AGGIORNAMENTO ORE 14.40 - Intanto a Bari, il difensore dell'Inter Andrea Ranocchia sembra essersi avvalso della facoltà di non rispondere nel giorno del suo interrogatorio in Puglia per le note vicende del calcio scommesse. L'ex giocatore del Bari, ha poi lasciato il comando provinciale dei Carabinieri attraverso un'uscita secondaria in modo da evitare i giornalisti.

ROMA -La Commissione Disciplinare, nel terzo giorno del processo sportivo sul calcioscommesse, ha avallato la richiesta di patteggiamento accordata tra i legali della Sampdoria e Stefano Palazzi. La squadra doriana  il prossimo campionato di serie A dovrà scontare una penalizzazione di un punto e dovrà pagare una multa di 30mila euro. Avallata anche l’istanza di patteggiamento del Bari, che nel prossimo anno di serie B partirà con una penalizzazione di cinque punti e pagherà un’ammenda di 80mila euro. La Commissione Disciplinare ha accolto anche l'istanza di patteggiamento presentata dai legali dell'ex capitano del Bari Andrea Masiello che costerà al difensore 26 mesi di squalifica e un'ammenda di 30mila euro. Sono stati inoltre confermati due anni di squalifica per Alessandro Parisi con 10mila euro di multa. Quattro mesi a Bortolo Mutti, 20 mesi e 20mila euro a Marco Rossi, 3 mesi e 10 giorni per il calciatore del Pisa Marco Esposito, 2 mesi in continuazione per l'ex calciatore Filippo Carobbio (già squalificato per 24 mesi), 1 mese in continuazione per Carlo Gervasoni (già squalificato per 23 mesi).