Stadio Olimpico, dieci giorni per la consegna della licenza Uefa: ma serve un impianto per ottenerla
ROMA - Il sindaco Alemanno aspetta un progetto per il futuro (lo ha ribadito ieri), la Lazio cerca stadio subito: il gelo fra Lotito e il presidente del Coni Petrucci prosegue ormai da un anno, ma entro il 30 aprile servirà l'Olimpico per ottenere la licenza Uefa. E c'è chi a Formello ormai pensa solo all'Europa: "La Champions è il nostro sogno", confessa Kozak ai bambini di una scuola.
DIECI GIORNI PER PRESENTARE LA LICENZA UEFA - Dieci giorni e potrebbe scatenarsi un'altra bufera. Sta passando sotto silenzio la stipula del nuovo contratto d'affitto dello stadio Olimpico, eppure nelle prossime ore tornerà prepotentemente alla ribalta. Dopo le liti della scorsa stagione, finite nelle aule di tribunale fra Lotito e il presidente del Coni Petrucci, si dovrà tornare forzatamente a parlare nelle prossime ore. Entro il 30 aprile infatti la Lazio dovrà consegnare la licenza Uefa e avrà bisogno di un impianto per ottenerla. L'anno scorso ci fu il "finto" escamotage biancoceleste di presentare il "Franchi" di Firenze, quest'anno come finirà?
NUOVO CONTRATTO OLIMPICO, ALTRIMENTI SALERNO? - Lotito s'è mosso per tempo. Al Coni non è ancora arrivato nulla, ma sul tavolo di Petrucci presto verrà consegnato il materiale. E' partita da Formello la missiva con una proposta di rinnovo del contratto per lo stadio Olimpico (quello attuale scade il 30 giugno) con le "condizioni biancocelesti". Lotito aveva già provato l'anno scorso a rinegoziare l'accordo d'affitto, ma lo aveva fatto solo dopo aver firmato quello vecchio (su questa querelle sono ancora impegnati i tribunali). Stavolta la contrattazione è iniziata prima, sempre che dall'altra parte Petrucci sia disposto a farla. E se tra le due parti non ci fosse accordo? Lotito stavolta emigrerebbe nella "sua" Salerno per ottenere la licenza Uefa? Potrebbe essere un'idea, parametri Uefa dello stadio permettendo...