ESCLUSIVA Radiosei - Governato su Honda: "Zaccheroni me ne ha sempre parlato bene, ma alla Lazio serve di più uno alla Brocchi"
Sono giorni frenetici in casa Lazio tra campionato e calcio mercato. La 20°giornata di Serie A ha visto i biancocelesti uscire immeritatamente sconfitti da San Siro contro l’Inter, viste le dubbie decisioni arbitrali di Rizzoli. E' cominciata inoltre l’ultima settimana di calcio mercato che sta infiammando l’etere romano, con il giapponese Keisuke Honda che sembrerebbe ormai ad un passo dal club capitolino. I microfoni di Radiosei, all’interno del programma “nove gennaio millenovecento”, hanno contattato l’ex ds della Lazio ai tempi di Cragnotti, Nello Governato per parlare del momento che sta vivendo la prima squadra della Capitale. “Nelle ultime domeniche sono stato deluso, come tutti i laziali. Speravamo in qualcosa di più e si poteva fare di più. A Milano la Lazio ha giocato un’ottima partita, è stata un po’ derubata dall’arbitro. Almeno il pareggio, con quel rigore, ce lo saremmo meritato. La Lazio è sempre stata danneggiata contro queste grandi squadre”. Governato pensa che la Lazio necessiti a centrocampo di un giocatore di quantità e qualità come l’infortunato Cristian Brocchi. “Un allenatore con l’esperienza di Reja penso abbia dato le sue indicazioni. Dal di fuori, direi che il centrocampo è in una situazione d’emergenza, servirebbe un giocatore con le caratteristiche di Brocchi: un calciatore di sostanza, di combattimento e che possa sostenere Ledesma”. Il giudizio sull’obiettivo laziale, Keisuke Honda, è positivo. “L’ho visto in qualche partita del campionato russo. Certamente loro (la dirigenza biancoceleste, ndr) si saranno informati, avranno visto delle cassette. Non è certamente un’incontrista, gioca da metà campo in avanti. E’ sicuramente un buon giocatore con delle qualità. Zaccheroni (ct del Giappone, ndr) mi ha sempre parlato bene di tre o quattro giocatori giapponesi: dentro ci metteva sempre Honda”. L’impatto con la Serie A è il problema maggiore per un giocatore proveniente dall’estero. “In partenza non si può mai dire quello che renderà un giocatore. Gioca in campo internazionale ed ha militato in campionati diversi, bisognerà vedere cosa la Lazio gli chiederà di fare e cosa gli permetteranno di fare le sue caratteristiche. Sicuramente, se l’hanno scelto, ritengono che possa fare qualcosa di importante”. Il momento di Cisse si sta protraendo ormai da tempo. Governato crede nelle qualità dell’ex Panathinaikos ma stima un altro attaccante biancoceleste. “Parto dal fatto che sono un grande estimatore di Rocchi, se fosse per me lo schiererei sempre titolare. Cisse è un giocatore molto particolare. Se un giocatore non trova il gol, naturalmente si demotiva. Io gli darei fiducia perché è un giocatore importante e l’ha dimostrato. Bisogna che trovi il momento giusto ed abbia la fortuna di fare gol, forse così si potrà ritrovare il vero Cisse. Ma per me, in questo momento, i titolari sono Rocchi e Klose”.