Cirigliano è in Italia per ottenere il passaporto: la Lazio prova a portarlo in biancoceleste

La Lazio è alla ricerca di un centrocampista forte e possibilmente giovane per iniziare un ricambio generazionale necessario e per affiancare forze fresche a una rosa di alto livello ma con un età media abbastanza alta. All'identikit tracciato da Lotito e Tare, corrisponde alla perfezione l'argentino Ezequiel Adrian Cirigliano, un nome già accostato molte volte alla Lazio in passato e che in questi giorni è tornato ancora una volta di moda. Non solo i biancocelesti però stanno tenendo sotto osservazione il giocatore, visto che anche Roma, Napoli, Arsenal, Tottenham e forse pure il City, hanno manifestato il proprio interesse per la stellina del River Plate. La Lazio sta lavorando a fari spenti da tempo per l'eclettico sudamericano classe '92, che in patria ha dimostrato di saper ricoprire tutti i ruoli del centrocampo. Un vero e proprio jolly, come viene spiegato in un articolo a firma di Daniele Magliocchetti su Il Messaggero, che Maradona poco tempo fa definì «l'erede di Mascherano». Una "raccomandazione" autorevole quindi, a cui è seguita anche quella di un ex biancoceleste come Matias Almeyda oggi suo allenatore: «In giro non ci sono centrocampisti che hanno le sue qualità tecniche e tattiche e il suo spirito. È giovanissimo, ma è già un leader. È cresciuto in pochissimo tempo acquisendo sicurezza, personalità e forza. Per me è già pronto per fare il grande salto. Tempo fa l'ho consigliato alla Lazio e so che lo sta seguendo, ma non è l'unica. Se un giorno dovesse lasciare l'Argentina non mi dispiacerebbe vederlo con la maglia biancoceleste...». Oltretutto Cirigliano, ha anche avviato le pratiche per prendere il passaporto comunitario sfruttando il sangue dei nonni, toscani doc di Poggibonsi (SI), località dove attualmente si trova il ragazzo e dove tra poco arriverà anche, guarda caso, la Lazio che al rientro in campionato se la vedrà proprio contro il Siena. La chiave della risoluzione di questa trattativa è Juan Pablo Carrizo, che potrebbe essere usato come pedina di scambio che possa alleggerire la considerevole richiesta degli argentini, attualmente di circa 15 milioni di Euro.