ESCLUSIVA - Lazio, l'ultima idea si chiama Olic. L'agente glissa ma non chiude: "Non posso dire nulla... Per ora"
Era chiaro a tutti che Miro Klose avesse un certo ascendente sui tifosi della Lazio. Ma la notizia è che l’arrivo del tedesco, oltre a gratificare il presidente Lotito, ha fatto innamorare il patron biancoceleste del mercato tedesco e delle opportunità che questo offre. Trattare campioni affermati e con un curriculum di tutto rispetto e che militino nella Bundesliga, campionato in ascesa esponenziale, è questa una delle linee di mercato adottate dalla società. Klose, dato da molti per finito, si sta rivelando uno dei migliori acquisti del mercato italiano e ora Lotito vuole bissare il “colpaccio”. La premessa è d’obbligo. A gennaio, con tutta probabilità, Libor Kozak lascerà Formello per accasarsi altrove. Un prestito per trovare più spazio e affermarsi definitivamente, per il ceco nella giornata di oggi si è parlato anche di Sampdoria. Chiaro che se dovesse salutare Kozak, la Lazio avrebbe bisogno di un attaccante e allora ecco tornare in ballo il discorso impostato prima. Un giocatore esperto e di assoluto valore per aumentare il tasso tecnico dell’attacco laziale. E Ivica Olic risponde in pieno a questo identikit. 32 anni compiuti a settembre, il croato del Bayern è un attaccante completo, può fungere da prima e da seconda punta. In Baviera, però, Olic non trova spazio, è chiuso sia da Gomez che dal giovane Petersen e quest’anno in campionato ha messo insieme solo 114’. Il croato, così, si starebbe guardando intorno per trovare una nuova sistemazione a gennaio. Una situazione molto simile a quella vissuta da Miro Klose, vista anche la voglia di Olic di presentarsi all’Europeo pronto e al meglio della forma fisica lui che con la Croazia ha collezionato 75 presenze e 12 gol. Secondo indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, infatti, una delle tappe del viaggio di Lotito in Germania di qualche settimana fa, sarebbe stata proprio Monaco per tastare il terreno e capire le possibilità di imbastire una trattativa con il Bayern anche perché Olic ha il contratto in scadenza a giugno e quindi il prezzo del suo cartellino sarebbe del tutto accessibile (circa 1,5 milioni). Per saperne di più siamo andati a disturbare direttamente il procuratore del giocatore croato Gordon Stipic, che qualche tempo fa in Germania aveva ammesso di essere stato contattato da alcuni club italiani rivelando peraltro la voglia del suo assistito di cambiare aria. Apparso da subito molto disponibile a parlare di Olic, l’agente ha però cambiato atteggiamento quando abbiamo parlato dell’interessamento della Lazio: «In questo momento non posso dire niente, non posso rilasciare nessun'intervista riguardo Ivica Olic – ha tagliato corto il procuratore in Esclusiva alla redazione de Lalaziosiamonoi.it, continuando poi quasi scusandosi -, tra una settimana probabilmente potrò dire qualcosa di più». Nessuna conferma quindi, ma anche nessuna smentita da parte di Stipic che poi ha spiegato il motivo di questa cautela: «Adesso non è il momento di parlare di mercato, anche perché Ivica stasera deve giocare una partita molto importante contro il Manchester City». Giusto non caricare di ulteriori tensioni una partita che vale tanto e che permette al nazionale croato di rilanciarsi con la maglia del Bayern, ma il tentennamento dell’agente non appena gli è stato fatto presente l’interessamento della Lazio lascia pensare. Lotito è stato in Germania per parlare di mercato, l’agente ha ammesso di aver parlato con club italiani (e risulta difficile pensare a un'altra squadra italiana che possa essere interessata a Olic), e il giocatore ha recentemente annunciato che questa è la sua ultima stagione con i bavaresi. Se è vero che tre indizi fanno una prova…