In Romania scoppia la bomba Radu, accuse contro la Lazio: Si deve operare, stanno mettendo a rischio la sua carriera
“Gli italiani stanno mettendo a repentaglio la carriera di Stefan Radu”. La bomba è scoppiata in Romania. Le accuse che piombano sull staff medico della società capitolina sono pesanti, se non infamanti. A poche ore dal pareggio con il Parma erano scattate le prime illazioni sul conto del giocatore, che era stato accusato di aver rinunciato all’impegno della nazionale rumena contro l’Italia volutamente e non per questioni fisiche. La realtà è che il numero 26 di Reja ha trascorso buona parte della scorsa settimana in infermeria per curare l’infiammazione al ginocchio (con sofferenza al menisco). Tra giovedì e venerdì la sua situazione è notevolmente migliorata e al “Tardini” è sceso in campo regolarmente. Ieri, però, dalle illazioni si è direttamente passati ad una insinuazione pesante nei confronti della Lazio, quantomeno stando a quanto affermato il medico sociale della nazionale rumena, Pompiliu Popescu: “La gestione di questo caso è molto simile a quella di Didi Prodan (ex calciatore della Steaua Bucarest) – ha spiegato Popescu al sito Pro Sport– , Se Radu continua a giocare con questo problema rischia di concludere anzitempo la sua carriera. Radu non può essere utilizzato immediatamente, la lesione può diventare più grave, il rischio che si sta correndo è molto alto. Se il giocatore si opera adesso al menisco già nel mese di gennaio potrà essere disponibile, in caso contrario c’è la possibilità di danni irreparabili”, ha concluso il medico. Dichiarazioni pesanti alle quali, in seguito, sono seguite quelle di Ionut Lupescu, direttore generale della federazione rumena: "E' stata una sorpresa vedere Radu in campo contro il Parma, gli italiani devono capire è nell'interesse di tutti far operare il ragazzo".